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ALLENAMENTO IDEOMOTORIO
News pubblicata il 18-12-2014
L’allenamento ideomotorio con le sue ripetizioni mentali immaginate, è un’esperienza altrettanto utile che la pratica stessa e migliora l’apprendimento e il perfezionamento di un gesto motorio. Quando immaginiamo di compiere un certo gesto, inconsciamente i muscoli deputati a quel gesto aumentano il loro tono muscolare dimostrando come ci sia una preattivazione nervosa solo “pensando” al movimento. Tant’è che negli stati emotivi il tono muscolare generale aumenta o diminuisce . L’aumento del tono muscolare ha la funzione di pre-attivare la contrazione per essere pronti all’azione. La diminuzione del tono muscolare nei momenti di rilassamento svolge il compito di risparmio energetico e di silenziare le sensazioni provenienti dal corpo per porre maggiore attenzione agli stimoli esterni o al lavoro mentali. Gli impulsi nervosi che circolano nel nostro cervello quando viviamo una esperienza motoria determinano una sorta di traccia del percorso tra le cellule cerebrali che ne facilitano un successivo passaggio determinando quello che chiamiamo apprendimento. Il meccanismo è il seguente. Quando un segnale passa attraverso delle connessioni (sinapsi) tra un particolare gruppo di cellule nervose, esso lascia in qualche modo una traccia in tali connessioni in modo che il passaggio in tempi successivi attraverso le stesse sinapsi sia facilitato. Pertanto, quando nel cervello prende il via un certo programma d'azione esso lascia una traccia nelle sinapsi utilizzate e ciò rende più facile il richiamo dello stesso programma in un momento successivo. Questa traccia nelle connessioni tra cellule nervose sembra essere influenzata dalla quantità di passaggi dello stimolo nervoso che determina lo sviluppo dei neuroni dei dendriti, degli assoni e delle sinapsi utilizzati. Quindi questo fa comprendere la funzione dell'esercizio e della ripetizione nell'apprendimento in genere. Quelli che inizialmente erano sentieri, con l’esercizio diventano delle autostrade. Perciò se ci ripetiamo mentalmente delle azioni (visualizzazione) è come se le facessimo veramente e quindi è come se ci allenassimo. Per cui possiamo aumentare notevolmente il carico di esercizio per l'apprendimento di un gesto, visualizzando mentalmente le azioni che dobbiamo fare nel compierlo. Ciò non deve essere però travisato: fondamentale è la pratica dell’esercizio.
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